Linos

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il marito di mia figlia, nell'anno 1982 ha acquistato un box in Roma e ancora non è stata effettuata la prescritta variazione catastale e pertanto, facendo una visura al catasto, il box in questione risulta intestato alla società edilizia che ha costruito il palazzo.
Il Notaio che ha effettuato il rogito ha cessato ogni attività.
Cosa si può fare per rimediare al problema e far apportare le prescritte variazioni? A Roma in quale ufficio si può rivolgere. Un C.A.F. può essere in grado di sbrigare le pratiche opportune dato che per mio genero sarebbe impossibilitato a provvedervi direttamente?
Ringrazio tutti coloro che volessero rispondere al quesito posto ed approfitto per salutare cordialmente tutti i frequentatori del sito.
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Dietro a questo problema ci potrebbero essere tutti i problemi di questo mondo, io comincerei a verificare l'operato del Notaio. Se quel Notaio non opera più, temo tu debba interpellare un'altro notaio e verificare l'iter di quell'atto del 1982. Se poi hai l'atto in mano del '82, il n° di Raccolta e repertorio dovrebbero documentare la pratica anche in conservatoria.
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Io l' ho fatto da solo, senza grosse difficoltà avendo, ovviamente tutte le carte in mano. Sul sito dell' Agenzia delle Entrate si può andare ad operare in correzioni catastali indicano tutti gli elementi. Quando morì mio suocero una persona (innominabile) le fece la dichiarazione di successione sbagliando quasi tutto. Alcuni beni che erano in comproprietà fra marito e moglie vennero "totalmente" accatastati a nome della figlia erede facendo così sparire dalle visure il nome della madre proprietaria del 50%. Indicai l' errore e trasmisi via fax (non usano gli allegati a e mail) il documento di proprietà iniziale. Cioè il rogito. Dopo pochi giorni mi cominciarono l' avvenuta variazione catastale.
 

griz

Membro Storico
Professionista
dipende: se il notaio ha presentato la domanda di voltura potrebbe essere che non si astata registrata, se invece ha "dimenticato" di farla va fatta, se il notaio ha presentato la domanda dovresti avere allegato all'atto un tagliandino lungo e stretto che indica il protocollo della domanda presentata e con questo puoi chiedere l'allineamento dei dati in autotutela, se non trovi nulla devi presentare la domanda, puoi farlo anche tu allegando copia semplice dell'atto, costa 71 €
 

Linos

Membro Attivo
Proprietario Casa
dipende: se il notaio ha presentato la domanda di voltura potrebbe essere che non si astata registrata, se invece ha "dimenticato" di farla va fatta, se il notaio ha presentato la domanda dovresti avere allegato all'atto un tagliandino lungo e stretto che indica il protocollo della domanda presentata e con questo puoi chiedere l'allineamento dei dati in autotutela, se non trovi nulla devi presentare la domanda, puoi farlo anche tu allegando copia semplice dell'atto, costa 71 €
Il "tagliandino lungo e stretto" non lo trovo allegato alla copia dell'atto, ma trovo la distinta delle somme pagate dove sono indicate tra le altre spese ...pratica voltura catastale £77250.
 

Linos

Membro Attivo
Proprietario Casa
Dietro a questo problema ci potrebbero essere tutti i problemi di questo mondo, io comincerei a verificare l'operato del Notaio. Se quel Notaio non opera più, temo tu debba interpellare un'altro notaio e verificare l'iter di quell'atto del 1982. Se poi hai l'atto in mano del '82, il n° di Raccolta e repertorio dovrebbero documentare la pratica anche in conservatoria.
Grazie, Adriano il problema è che il notaio non opera più. Vedrò se è possibile operare la funzione "correzioni catastali" del sito dell'A.E. oppure Agenzia del Territorio.
Poi farò conoscere come sia andato a finire. Grazie a tutti gli amici che hanno risposto al quesito e buona giornata.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Alcuni beni che erano in comproprietà fra marito e moglie vennero "totalmente" accatastati a nome della figlia erede facendo così sparire dalle visure il nome della madre proprietaria del 50%.
Siamo in presenza di un'errata dichiarazione di successione, non di accatastamento. Quest'ultimo termine indica la denuncia di una unità immobiliare urbana
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
se il notaio ha presentato la domanda di voltura potrebbe essere che non si astata registrata, se invece ha "dimenticato" di farla va fatta, se il notaio ha presentato la domanda dovresti avere allegato all'atto un tagliandino lungo e stretto che indica il protocollo della domanda presentata e con questo puoi chiedere l'allineamento dei dati in autotutela, se non trovi nulla devi presentare la domanda, puoi farlo anche tu allegando copia semplice dell'atto, costa 71 €
Purtroppo, sebbene quando si stipula un atto pubblico sia compresa nell'onere anche la domanda di voltura, che deve essere redatta e presentata al catasto a cura del notaio, fino a qualche tempo fa, molti professionisti intascavano i soldi e poi la definizione della pratica la tralasciavano. Avveniva che a distanza di tempo ed in caso di necessità ci si rivolgesse al notaio per chiedere delucidazioni in relazione alla mancata voltura. La risposta era: ripassi fra qualche giorno che faccio le verifiche. All'appuntamento saltava fuori la ricevuta che letta attentamente riportava la data del giorno prima.
Ovviamente nel caso in esame, essendo inattivo il rogante, è necessario riproporla come ha consigliato @griz.
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Se il Notaio non esercita più, devi andare all'archivio notarile e vedere tutta la documentazione inerente la tua pratica, e da li potrai verificare come sono andate le cose, altrimenti non fai altro che ingarbugliare con le risposte
 

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