Daniele 78

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Se si fosse fatto l’abuso su immobile ante 67 ma senza progetto comunale e senza variazione catastale (come invece tu affermi esserci stata nel 94) non potrebbe essere contestato alcun abuso edilizio in quanto mancherebbero gli atti per dimostrarlo, a meno che non esistano poi foto che possano attestare ciò e che mi sembra esistano pure da ciò che scrivi
Purtroppo non ho seguito in prima persona l’acquisto e la ristrutturazione.

Da una foto in mio possesso, che ritrae l’esterno dell’immobile prima della ristrutturazione, si evince che la struttura è rimasta invariata: per intenderci era una struttura di due piani e tale è rimasta, e dalle foto bisogna osservare con attenzione i dettagli per distinguere il prima e il dopo ristrutturazione.


Esternamente è stato rifatto il tetto con sostituzione dei coppi, gli infissi sono stati cambiati ed è stato fatto il nuovo intonaco mantenendo lo stesso colore originario.

Il locale esterno adiacente l’abitazione, che era un ricovero per animali è stato adibito a deposito per gli attrezzi.

Sul retro dell’abitazione, a distanza di circa 3 metri dall’immobile, è stato costruito un muretto di contenimento della terra in quanto si tratta di un terreno in forte pendenza e in precedenza il prato scosceso era a ridosso dell’abitazione fino all’altezza di circa 1-1,5 metri: Probabilmente è questo il particolare che più balza all’occhio nella comparazione delle foto pre e post ristrutturazione.

Attualmente non è presente impianto di riscaldamento, ci sono solo due stufe a legna e un bollitore a legna per l’acqua calda.
Dalla documentazione in mio possesso, il fabbricato era iscritto prima del 1967 al catasto come fabbricato rurale ed è stato iscritto nel 1984 al catasto urbano, tant’è che pago da anni regolarmente l’IMU.

Ringrazio per le risposte.

Cordiali saluti.
 

Daniele 78

Membro Storico
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In più come sappiamo il Catasto NON corrisponde all’abitazione
Chiedo venia per questo errore, ma la sostanza non cambia.
Il Catasto avendo subito una modifica attesta che ci sono state variazioni non dichiarate in Comune, e nel 2018 quando ci si trova in queste situazioni bisogna che tutto corrisponda
 

griz

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Daniele! nel 1994 la casa è stata censita, prima era un fabbricato rurale, il catasto aveva la mappa dei terreni e basta, la costruzione ha subito interventi di manutenzione non denunciati e lo stato attuale è l'unico agli atti da sempre
questo è quello che ho capito dai post iniziali
 

michele1975l

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È così. Dalle mappe d vecchio catasto rurale era presente solo il terreno con la casa ma non c è una planimetria di dettaglio dell interno.
 

Daniele 78

Membro Storico
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Daniele! nel 1994 la casa è stata censita, prima era un fabbricato rurale, il catasto aveva la mappa dei terreni e basta, la costruzione ha subito interventi di manutenzione non denunciati e lo stato attuale è l'unico agli atti da sempre
questo è quello che ho capito dai post iniziali
Ma se era un fabbricato rurale e poi ha fatto dei lavori non denunciati per forza è diventato un fabbricato da censire all’urbano.
Io vicino casa di mia nonna ho una vecchia casa ante 900 disabitata ma così è stata ancora oggi non ha subito modifiche. La vendessi, non potrei che venderla come rudere ormai ed è totalmente inagibile.

La casa del post, non ha subito SOLO interventi di manutenzione (sistemare il tetto che perde è manutenzione, rifare l’intonaco esterno che si sbriciola e cade è manutenzione) ma se fai un scala, cambi le tramezzature e ricavi un bagno nuovo tu stai facendo una ristrutturazione interna e come tale dovresti fare le dovute richieste in Comune.
So anch’io cosa è un edificio rurale e qualcuno l’ho sistemato (da rurale a diruto) lo porti si all’urbano ma anche il diruto non ha planimetrie come il rurale!

Qui il caso è che da un edificio rurale si è passati ad uno ristrutturato (nel passato) per viverci. Non è la stessa cosa!
 

Gianco

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Professionista
Nel caso servisse è sufficiente un'autocertificazione del proprietario. Se il comune volesse contestare deve avere delle prove. Difatti quest'onere è a carico suo.
 

Gianco

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@.griz, ma anche oggi firmi il registro delle presenze?
Tanti Auguri, a kent'annos cun saludi! Questo è il nostro augurio classico al quale io per lungimiranza aggiungo: Ed a rinnovarti gli auguri il giorno della ricorrenza! Solitamente si risponde: Deu bollada! In tricolore: "Dio voglia".
 

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